La storia di questa pietra e le sue applicazioni anche per i massaggi
La Shungite, chiamata anche Elite, è un minerale naturale di origine organica che si trova in una particolare zona della Russia, ai confini con la Finlandia, precisamente nella zona Shun’ga , nella Repubblica di Carelia.
Sempre più spesso si parla di shungite come pietra dai mille usi per la persona (vedi massaggio shungite Relax). Può essere usata per energizzare l’acqua, oppure durante un massaggio per lasciar andare lo stress emozionale e la protezione elettromagnetica. Partiamo dalle sue origini e vediamo insieme esattamente a cosa può esserci utile.
Questo minerale è presente solo in questa zona particolare e per questo si sono sviluppate tre teorie principali su come mai sia presente la shungite proprio qui:
– Ci sono degli approfondimenti scientifici circa i sedimenti marini arricchiti dai resti organici di organismi microscopici primitivi, qualche migliaio di anni fa, che vivevano nelle baie poco profonde del mare antico e che potrebbero essere serviti come materiale di base per la sua formazione.
– Un’altra teoria, la shungite sarebbe una parte di meteorite gigante che ha portato sulla Terra una parte del pianeta Phaethon e nel luogo della caduta di sarebbe formata la shungite formata dai materiali di questo meteorite.
– Alcuni ricercatori sostengono che la forma e la struttura della shungite siano causate da forti emissioni vulcaniche che avrebbero trasformato la materia attraverso reazioni del calore e della successiva sedimentazione millenaria.
Tramite alcune informazioni della storia si conosce che, sicuramente, dalla fine del 1500 era conosciuta dal popolo per le proprietà curative dell’acqua immersa nelle pietre di shungite e dal 1700 Pietro 1 il Grande, durante il suo regno, fece studiare dai medici i trattamenti curativi.
Le conclusioni dei medici di corte furono le seguenti: “L’acqua è di grande forza contro la malattia di cuore, fegato, reumatismi, pesantezza delle articolazioni e altri disturbi della salute perfetta. L’acqua è stata testata sulla gente comune ed ha funzionato.”
L’acqua così trattata con le pietre di shungite venne chiamata Acqua Marziale di Konchezerskaya (Acqua di Marte) e il Re Pietro 1 il Grande ordinò che ogni soldato avesse una pietra nel suo zaino perché così i soldati feriti o malati potevano bere l’acqua trattata con questa pietra che si scoprì aveva anche proprietà antisettiche quindi poteva purificare l’acqua cosicché in battaglia i soldati potevano essere sicuri di bere acqua senza contaminanti batteriche. Il nome Acqua di Marte (Acqua Marziale) si crede che sia dedicato al Dio della guerra Marte e voluto così dallo zar Pietro 1 .
Questa tipologia di minerale venne scambiata all’inizio per ardesia, in realtà chimicamente è fatta diversamente e le sue proprietà sono nettamente diverse.
Furono costruiti dei villaggi curativi intorno al Lago di Onega proprio come oggi facciamo con i centri benessere. Con Pietro 1 il Grande le zone intorno all’attuale Repubblica di Carelia stavano vivendo un momento d’oro, furono costruiti centri termali e di guarigione. Infatti non solo benessere fisico ma anche psicologico, poichè si parlava di cure anche per la depressione.
Nel 1700 venne quindi stilata la lista di tutto quello che poteva la shungite e l’acqua trattata con la pietra e i suoi fanghi potevano curare:
– Problemi cardiaci
– Problemi al fegato
– Milza
– Reumatismi
– Problemi della pelle
-Problemi intestino e vie urinarie
– Depressione
– Malinconia
Purtroppo alla morte del sovrano che sosteneva molto questo metodo, i villaggi caddero in disgrazia e nonostante alcuni tentativi di riportarli in auge questi territori naufragarono per interessi personali e guerre. Solo dopo gli anni 60 si riqualificarono le strutture esistenti e vennero aperti nuovi centri benessere e curativi.
Negli ultimi anni sono stati verificati, ma non scientificamente provati, altri effetti benefici della shungite:
– Protezione contro le EMF ( radiazioni elettromagnetiche )
– Aumento delle difese del sistema immunitario
– Miglioramento nei processi infiammatori
– Miglioramento nei problemi delle ossa e in quelle degenerative.
Sono stati condotti anche studi sugli animali dall’Istituto Superiore di Sanità degli Stati Uniti per quanto riguarda la protezione della pelle dai raggi UVB con dei trattamenti a base di shungite i cui risultati sono molto soddisfacenti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5574306/
Possiamo quindi affermare che a livello percettivo e di sensazioni ci sono numerosi benefici e che la scienza ci sta studiando ancora per verificare con metodo gli effetti e le potenzialità di questo materiale. Personalmente ritengo che questa pietra sia molto valida anche se i suoi studi scientifici sono solo all’inizio infatti da pochi anni si è cominciato a studiare un materiale da cui è composta questa roccia e cioè i fullereni.
Nel 1985 la comunità dei ricercatori annunciò una scoperta: alcuni scienziati nello studio di polvere interstellare, sono riusciti a sintetizzare una nuova molecola di carbonio: i fullereni.
Gli scienziati erano a conoscenza solo di tre strutture del carbonio: diamante, grafite e carbone.
Nel 1992 lo scienziato russo Semeon Tsipursky con il suo collega americano Peter Buseck sono stati i primi a scoprire le prove di fullereni C60 e C70 nella natura della Terra; infatti riportarono alcuni frammenti prelevati durante una spedizione geologica in terra di Carelia e nel laboratorio scientifico dell’energia americano effettuando vari test fu confermata la presenza di fullereni nella shungite.
La scoperta dei fullereni è una vera e propria rivoluzione nel campo delle nanotecnologie e gli scienziati Harold Walter Kroto, noto anche come Harry Kroto, insieme a Robert Curl e Richard Smalley hanno ricevuto il Premio Nobel per la chimica nel 1996 per la loro scoperta.
Quando si parla di protezione contro le radiazioni elettromagnetiche alcuni studiosi stanno verificando quello che si dice su questa pietra, cioè che grazie alla shungite puoi proteggere te stesso e il tuo ambiente e ottenere maggiore chiarezza mentale, serenità ed energia. Sembrerebbe infatti che contrariamente ai cristalli, la shungite non irradia, bensì emette un vortice quantico che si adatta all’utilizzatore e all’ambiente circostante operando un’azione benefica “personalizzata” di pulizia elettromagnetica e armonizzante.
La shungite annullerebbe gli effetti delle radiazioni nocive e delle vibrazioni negative, rimuovendo le memorie dei luoghi e i cattivi pensieri.
Utilizzo queste pietre per un trattamento chiamato “Shungite Relax” : un massaggio rilassante con applicazione delle pietre in alcuni punti e combinato ad altre tecniche energetiche durante il quale il cliente può provare un’intensa sensazione di relax e abbandono mentale per rigenerare corpo e mente.
La Shungite può essere usata per la protezione personale portandola indosso, anche per mezzo di collane, pendenti, cinture e stuoie, l’importante che sia di ottima qualità e sia di livello 1 o al massimo 2.
Mentre per usarla nei luoghi basta collocarla nel luogo e lei inizia già a lavorare.
La Shungite si può classificare in a 5 tipologie divise per qualità. Questa divisione viene fatta rispetto alla concentrazione di carbonio-fullerene presente nella pietra: minore è il numero del tipo, maggiore è la concentrazione di fullereni e quindi di migliore qualità.
Solo il tipo 1 e il tipo 2 sono shungite di qualità perché contengono una quantità sufficiente di carbonio-fullerene e quindi è possibile utilizzarle efficacemente e senza particolari controindicazione. Le altre tipologie contengono una quantità di fullerene inferiore al 30% quindi non ha molto senso utilizzarle per scopi fisici, mentali o spirituali.
La shungite Elite di tipo 1 è molto particolare, si distingue dalle altre perché contiene fino al 98% di fullereni-carbonio, ha un colore antracite-specchio, ma non la puoi lavorare in quanto i fullereni sono semplicemente stratificati e si sfaldano facilmente.
Quindi gli oggetti che vedete nei vari negozi come piramidi, cubi, forme particolari, pendenti levigati non sono di tipo 1.
Il carbonio è una sostanza allotropica, una sua sequenza di atomi può dar luogo, a seconda di come essi si legano tra loro, a molecole finali con caratteristiche diverse: è per questo che il carbonio può essere diamante, grafite, carbone e fullerene, oltre ad altri materiali.
La shungite Tipo 2 possiede fino al 35% di fullereni tenuti insieme da un’altra percentuale di materiali. Per questo può essere lavorata in piramidi, sfere, cubi, e diventare bracciali, orecchini, collane, ecc.. perché sono gli altri materiali presenti che permettono la lavorazione.
La composizione degli altri materiali presenti nella shungite di tipo 2 è da tenere in considerazione e per questo consiglio di utilizzare ad esempio per trattare l’acqua soltanto la shungite di tipo 1
La shungite è una pietra unica e particolare e nella sua forma più pura viene estratta solo in un posto al mondo, la Repubblica di Carelia in Russia. Esistono anche altri giacimenti di shungite nel Caucaso settentrionale e in Kazakistan, ma la qualità è differente: le incredibili proprietà che caratterizzano la shungite sono presenti solo in quella che viene estratta a Zazhoginsky in Carelia-Russia. Ci sono un sacco di opinioni sulla shungite: alcuni affermano che è solo una roccia senza alcuna specifica proprietà, mentre altri testimoniano molteplici casi di proficuo utilizzo della stessa. Chi ha ragione? Entrambi, in quanto parlano di diverse tipologie di shungite. Occorre infatti verificare dove è stata estratta quella shungite, di quale tipo è e se si tratta di un falso.
Questa struttura ha delle straordinarie proprietà macroscopiche, tra cui alta resistenza alla trazione, alta conducibilità elettrica, alta duttilità, elevata conducibilità termica e relativa inerzia chimica.
Vari scienziati tra cui Moussa, More, Gharbi e Kolosnjanj in vari anni hanno dimostrato che non esiste alcuna tossicità in relazione al fullerene della shungite. Alcune ricerche hanno al contempo suggerito che una sospensione acquosa di C60 ( un tipo di fullerene che è composta da 60 molecole di carbonio ) non solo non produce tossicità acuta o subacuta nei roditori, ma addirittura potrebbe anche proteggere il fegato contro i danni da radicali liberi.
In seguito, nel 2012, è stato rilevato che la somministrazione orale prolunga la durata della vita dei topi di quasi il 100%, e non mostra effetti tossici. In una video intervista a fine 2012 il professor Moussa afferma che il puro C60 non è tossico.
Ulteriori studi sono in corso e attendiamo le novità scientifiche su questo materiale.
La shungite trova applicazione non solo per il benessere, il miglioramento delle condizioni di vita fisiche e mentali, ma anche in agricoltura. La shungite è utilizzabile in agricoltura grazie alla sua capacità di vitalizzare l’ambiente in cui viene posta.
La shungite è un materiale dalle molte proprietà, e dai molti usi e sempre più provati scientificamente.
Vi consiglio di venire a provare un massaggio con le pietre shungite così da rienergizzarvi e togliervi tutto lo stress e la stanchezza ( massaggio Shungite Relax ). È un trattamento particolare dove vengono utilizzate pietre di shungite di alta qualità su alcuni punti del corpo e viene eseguito un trattamento di riequilibrio energetico oltre ad un massaggio di puro benessere, così da ricaricarvi e poter lasciar andare tutte le tensioni accumulate.